Sono aperte fino al 20 agosto 2024 le candidature alla terza edizione del Daniele Tamagni Grant, organizzato dalla Fondazione Daniele Tamagni in collaborazione con The Market Photo Workshop e Africa Photo Fair, che offre un programma di valore a lungo termine incentrato sulla fotografia, il fotogiornalismo e l’educazione.
La borsa di studio si rivolge a fotografi emergenti il cui lavoro è incentrato sul continente africano o sulla sua diaspora, senza restrizioni in termini di nazionalità del richiedente. I candidati devono avere più di 18 anni, meno di cinque anni di esperienza professionale e un’adeguata conoscenza dell’inglese.
Il vincitore riceverà una borsa di studio di un anno per frequentare il Photojournalism and Documentary Photography Programme (PDP) presso il Market Photo Workshop, a Johannesburg ZA, da fine gennaio 2025 a inizio dicembre 2025 e uno stipendio mensile per sostenere le spese di vita locali.
Quest’anno, il vincitore avrà anche la possibilità di esporre il proprio lavoro, sviluppato durante la borsa di studio, ad Africa Foto Fair 2025 (Abidjan, Costa d’Avorio), partner del programma.
Le candidature saranno esaminate da una giuria internazionale in base alle capacità documentaristiche e/o narrative del candidato e all’autenticità, alla trama, all’originalità e alla qualità complessiva del portfolio presentato.
Per saperne di più e candidarsi consultare il sito www.danieletamagni.com
Nonostante gravi condizioni di salute che hanno segnato gli ultimi quattro anni della sua vita, Daniele Tamagni (1975-2017) è diventato un importante fotografo, vincitore del World Press Photo nel 2011, le cui opere sono presenti nelle collezioni di istituzioni pubbliche come il LACMA di Los Angeles, il Museo di Belle Arti di Houston e il Museo di Fotografia Contemporanea Chicago.
La Fondazione Daniele Tamagni è stata è stata istituita con due obiettivi principali: conservare, valorizzare e promuovere la memoria e l’eredità artistica di Daniele Tamagni e incoraggiare giovani fotografi di talento, in grado di contribuire al cambiamento sociale, culturale e politico attraverso la loro creatività, libertà di espressione e l’identificazione con l’ambiente sociale in cui sociale in cui vivono.
